Le ultime dal Movimento dei disoccupati organizzati di Napoli – 7 novembre, Cantiere 167 Scampia

Riceviamo e volentieri pubblichiamo le ultime da Napoli sulla lotta dei disoccupati organizzati del Movimento 7 novembre e del Cantiere 167 Scampia, che non indietreggiano davanti alla repressione di stato e non si lasciano fiaccare e dividere dalle manovre dilatorie e divisive dei poteri locali e centrali. (Red.)

GUAI A CHI CI TOCCA!

Un’ondata di disoccupati oggi è stata nuovamente in piazza in maniera compatta e determinata.

In pochi giorni diverse scadenze e giornate di lotta.

Dopo le decine e decine di denunce ai disoccupati del movimento, che ora stanno arrivando anche ai solidali presenti del SI Cobas Napoli, la risposta di piazza non si è fatta attendere.

I giornali intitolano “disoccupati in corteo: Botti davanti la questura, striscioni al San Carlo, alla Galleria e tensione con la polizia in tenuta antisommossa sotto al Consiglio Comunale”.

Una sintesi reale, il movimento dei disoccupati ha chiarito ancora una volta che se toccano uno, toccano tutti e che gli impegni assunti vanno mantenuti.

Gli incontri al Comune ed in Prefettura hanno confermato una serie di avanzamenti ma come dimostrato in passato, solo la piazza sarà capace di strappare i risultati concreti.

Lunedì h 15:00 per questo saremo nuovamente a Piazza Municipio

Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”

Cantiere 167 Scampia

***

Prosegue l’ondata di denunce…

Nel giorno in cui tutti i giornali (online e non solo) aprono con la notizia dell’Arcivescovo che si esprime a sostegno della lotta dei disoccupati organizzati, assistiamo al prosieguo dell’ondata di denunce: con questa mattina saliamo a 23 come numero di persone attualmente coinvolte nelle notifiche tra disoccupati e solidali del SiCobas.

Non fermiamoci neanche un minuto.

Fino alla vittoria!

Lunedì h 14:30 Piazza Matteotti

Con i nostri compagni del Cantiere 167 Scampia

Tutti in piazza!

Movimento per il lavoro “7 novembre”

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